Invenzioni innovative nel campo del riciclaggio delle materie plastiche

Mentre molte persone rimangono indifferenti o ignorano l'inquinamento in generale, sempre più persone si rendono conto  che la riabilitazione ambientale è una necessità impellente.

Coloro che sono in prima linea  stanno facendo molto per salvare le cose, benché i loro sforzi non siano ancora sufficienti.  Ci sono, tuttavia, coloro che si stanno assumendo la maggior parte del lavoro a favore di tutti noi e che hanno trasformato idee semplici e brillanti in strategie praticabili per combattere l'inquinamento, almeno per quanto riguarda la pulizia dell'oceano. 

Queste vaste masse d'acqua, un tempo pulite e luccicanti, sono ora diventate discariche di una deplorevole quantità di immondizia, per l'esattezza di plastica.

La plastica non è biodegradabile, il che significa che rimarrá  per un lungo periodo di tempo se lasciata sola. La vita marina è ovviamente gravemente minacciata, sia che rimanga impigliata agli animali o che venga scambiata per cibo e ingerita. La Oceanic Society riferisce che gli assurdi livelli della produzione della plastica, combinati con una cattiva gestione dei rifiuti, permettono ogni anno a milioni di tonnellate di finire nell'oceano. Una quantitá sufficiente per ricoprire completamente tutte le coste del mondo.

Con un problema così grande da affrontare, si devono fare sforzi ancora maggiori per risorverlo.

La speranza é il riciclo, e ora  sono state fatte invenzioni molto interessanti  per aiutarci ad avere successo.

La pulizia dell'oceano

Un video della CNET sulla Ocean Cleanup rivela la genialità dell'azienda nei suoi tentativi di combattere l'inquinamento dell'oceano. 

Il loro obiettivo di ridurre la quantità di plastica nell'oceano del 90% entro il 2040, anche se ambizioso, è supportato dalla tecnologia che hanno a disposizione e da quella che intendono sviluppare o acquisire. 

Hanno un tubo galleggiante chiamato "System 001" con sotto   una trappola per detriti lunga tre metri che entra in acqua alla stessa profondità. Il dispositivo, che si trova nel Grande Pacifico, si muove poi in forma curva, portando con sé la plastica nel suo percorso.

Sono state studiate soluzioni per avere il minimo effetto sulla vita marina. Il congegno è spinto solo dalle forze naturali: il vento, le onde e la corrente. Il sistema è ancora in beta ma funziona bene. Ha aperto la strada alla riprogettazione e al ridimensionamento per accelerare il processo, poiché l'accumulo di plastica non fa che aumentare.

La plastica recuperata che viene ripescata dall'oceano è destinata al riciclaggio. L'Ocean Cleanup ha dei partner con il desiderio e l'obiettivo comune che i rifiuti recuperati siano convertiti in prodotti durevoli, per esempio componenti tecnologici   che non finiranno mai piu' nell'oceano.      

I proventi delle vendite saranno poi reinvestiti nel processo di bonifica, creando così un ciclo ideale che consente di mantenere vivi i loro sforzi del risanamento dell'oceano.

Trashpresso

Arthur Huang, un esploratore emergente del National Geographic, ha costruito una macchina ad energia solare, il Trashpresso, che trasforma gli scarti di plastica in piastrelle di piccole dimensioni che possono poi essere utilizzate per costruire pareti e pavimenti. Davvero ingegnoso questo. Un articolo di Christina Nunez rivela come Huang creda che i due prototipi di cui dispone finora possano essere il futuro del riciclaggio. Huang li trasporta in regioni lontane dove distrugge e comprime la plastica che incontra. La sua visione è una rete di questi impianti di riciclaggio che saranno utilizzati per creare nuovi prodotti e ha un'azienda lodevolmente dedita alla costruzione di un'economia circolare. Vale anche la pena ricordare che tra gli oggetti costruiti con la plastica riciclata ci sono tutti i tipi di accessori, mobili, edifici e persino un piccolo aereo. Un aereo!

VolCat di IBM

Anche Silicon Valley è coinvolta nel movimento del riciclaggio della plastica. La ricerca presso IBM ha portato allo sviluppo di un metodo di riciclaggio non tradizionale che produce prodotti più nuovi e di migliore qualità per il riutilizzo. Un catalizzatore viene utilizzato per selezionare e trattare selettivamente la plastica PET all'interno dei reattori. In termini profani, il catalizzatore è un paio di forbici che tagliano la plastica in modo estremamente veloce. I progetti di intensificazione del processo li hanno fatti prendere contatto con dei partner nel tentativo di coordinare un test più ampio. Il procedimento è in grado di utilizzare la plastica più scadente e sporca e il catalizzatore utilizzato può essere completamente riciclato, rendendo l'intero metodo efficiente dal punto di vista dei costi e mantenendo basso il consumo energetico.

Tali invenzioni fanno sperare che l'aumento dei rifiuti di plastica possa essere arginato e che si possa indirizzare l'invio dei rifiuti di plastica, dagli oceani a questi centri di riciclaggio. Un'azienda con il nome di Loop industries sta collaborando con i produttori per trasformare la plastica delle bottiglie d'acqua in un nuovo e pulito materiale da imballaggio attraverso un procedimento chimico.

Mentre i progressi nel riciclaggio lasciano intravedere un futuro senza plastica, le procedure semplici e più diffuse, come il divieto della plastica monouso e la pratica del riciclaggio anche nelle nostre case, contribuiranno a far sì che questi operatori del cambiamento raggiungano i loro obiettivi perché, dopo tutto, questo è il nostro unico pianeta, la nostra unica e sola casa.

Come collabora Galaxy Kayaks ?

Noi di Galaxy Kayaks crediamo nel sostegno all'ambiente e in questo momento lo stiamo facendo collaborando con l'organizzazione  "1% For The Planet". 

In futuro vorremmo produrre i kayak utilizzando plastica riciclata. Questa idea è ancora nella sua fase iniziale, ma riteniamo che possa diventare una realtà nel prossimo futuro. 

Vi aggiorneremo quando avremo sviluppi sostanziali al riguardo.

Mentre molte persone rimangono indifferenti o ignoranti all'inquinamento in qualsiasi forma, sempre più persone si stanno rendendo conto del fatto che la riabilitazione ambientale è una necessità a lungo termine. Coloro che sono in prima linea in questa lotta stanno facendo molto per salvare le cose, anche se i loro sforzi non sono ancora sufficienti. Ci sono, tuttavia, quelli che stanno attirando la maggior parte del peso per conto di tutti noi e hanno trasformato le idee semplici e brillanti in strategie praticabili per combattere l'inquinamento, almeno per quanto riguarda la pulizia dell'oceano. Questi vasti corpi di acqua precedentemente pulita e scintillante ora sono diventati terreni di dumping per una sfortunata quantità di immondizia, la plastica per essere esatta.

La plastica non è biodegradabile, il che significa che non andrà da nessuna parte per molto tempo se lasciato solo. La vita marina è ovviamente gravemente minacciata, sia per essere intrappolata o scambiata per il cibo e l'ingestione. La Oceanic Society riferisce che i folle livelli di produzione di plastica combinati con una cattiva gestione dei rifiuti consentono a milioni di tonnellate di plastica di entrare nell'oceano ogni anno. Questo è apparentemente sufficiente per coprire completamente tutte le coste del mondo. Con un problema così grande da affrontare arrivano sforzi ancora più grandi per combattere lo stesso. La speranza sta nel riciclaggio, e ora ci sono invenzioni molto interessanti che vengono in aiuto per fare proprio questo.

The Ocean Cleanup

Un video di CNET sull'Ocean Cleanup rivela lo splendore dell'azienda nei loro tentativi di combattere l'inquinamento degli oceani. Il loro obiettivo di ridurre la quantità di plastica nell'oceano del 90% entro il 2040, sebbene ambizioso, è supportato dalla tecnologia che hanno in atto e da ciò che intendono sviluppare o acquisire. Hanno un tubo galleggiante soprannominato 'System 001' con una trappola di detriti lunga tre metri sotto di essa che entra nell'acqua dalla stessa profondità. Il dispositivo, situato nel Great Pacific, si muove poi in una forma curva, portando con sé la plastica sul suo percorso. Sono state fatte considerazioni per avere il minimo effetto sulla vita marina, con il sistema stesso azionato solo da forze naturali, che sono vento, onde e corrente. Il sistema è ancora in beta ma funziona bene. Ha aperto la strada alla riprogettazione e al ridimensionamento per accelerare il processo perché l'accumulo di plastica sta solo aumentando.

Le materie plastiche recuperate recuperate dall'oceano vengono riciclate. The Ocean Cleanup ha partner di riciclaggio, con il comune desiderio e l'obiettivo che i rifiuti recuperati vengano trasformati in prodotti durevoli come componenti tecnologici che non troveranno la loro strada verso l'oceano in qualsiasi momento, se non mai. Il ricavato delle vendite verrà quindi reindirizzato nel processo di pulizia, che crea un ciclo ideale che mantiene attivi i loro sforzi nella riabilitazione oceanica.

Trashpresso

Arthur Huang, un esploratore emergente con National Geographic, ha costruito una macchina ad energia solare, il Trashpresso, che trasforma i rifiuti di plastica in piastrelle di piccole dimensioni che possono poi essere utilizzate per costruire muri e pavimenti. Puro genio questo. Un articolo di Christina Nunez rivela come Huang crede che i due prototipi che ha finora possano essere il futuro del riciclaggio. Huang li trasporta in regioni lontane dove frantuma e comprime le materie plastiche che incontra. La sua visione è una rete di tali impianti di riciclaggio che saranno utilizzati per creare nuovi prodotti e ha una società che è lodevolmente dedicata alla costruzione di un'economia circolare. Vale anche la pena ricordare che tra gli oggetti costruiti con le materie plastiche riciclate ci sono tutti i tipi di accessori, mobili, edifici e persino un piccolo aereo. Un aereo!

VolCat di IBM

Anche la Silicon Valley è coinvolta nel movimento di riciclaggio della plastica. La ricerca presso IBM ha portato allo sviluppo di un metodo di riciclaggio non tradizionale che produce prodotti nuovi e di migliore qualità per il riutilizzo. Un catalizzatore viene utilizzato per selezionare e trattare selettivamente le materie plastiche PET all'interno dei loro reattori. In termini Layman, il catalizzatore è un paio di forbici che taglia la plastica estremamente velocemente. I piani per potenziare il processo li hanno visti parlare con i partner nel tentativo di coordinare un test più ampio. Il processo è in grado di utilizzare le materie plastiche più fini e più sporche e il catalizzatore utilizzato può essere completamente riciclato, rendendo l'intero processo economicamente efficiente e mantenendo basso il consumo di energia.

Tali invenzioni danno la speranza che l'aumento dei rifiuti di plastica possa essere invertito e potrebbe reindirizzare dove vengono inviati i rifiuti di plastica; dagli oceani a tali centri di riciclaggio. Una società di nome Loop Industries sta collaborando con i marchi per trasformare la plastica dalle bottiglie d'acqua in materiale da imballaggio nuovo e pulito attraverso una procedura chimica. Mentre i progressi nel riciclaggio della plastica lasciano intravedere un futuro privo di plastica, esercizi semplici e più diffusi come la messa al bando della plastica monouso e la pratica del riciclaggio anche nelle nostre case contribuiranno notevolmente ad aiutare questi agenti di cambiamento a raggiungere i loro obiettivi perché, dopo tutto, questo è il nostro unico ed unico pianeta, la nostra unica e unica casa.

In che modo Galaxy Kayaks agirà?

Noi di Galaxy Kayaks crediamo nell'aiutare l'ambiente e lo facciamo facendo parte dell'organizzazione ambientale 1% For The Planet. Idealmente, in futuro, vorremmo produrre kayak usando plastica riciclata. Questo è ancora nelle fasi iniziali, ma riteniamo che possa diventare una realtà nel prossimo futuro. Vi aggiorneremo tutti quando avremo sviluppi sostanziali in questo senso.

Comments (0)

Product added to wishlist
Product added to compare.